Da “Il Sole 24 Ore” del 29 ottobre 2016, apprendiamo che dal 2 di novembre cambierà l’informativa precontrattuale per i clienti. Tra le novità più importanti, si segnala l’introduzione del Pies, un prospetto semplificato in cui dovranno essere illustrate tutte le caratteristiche del mutuo in modo personalizzato per il cliente. A partire dalla data della consegna del prospetto definitivo al cliente, la banca sarà vincolata per un periodo di sette giorni durante il quale il cliente potrà rivolgersi ad altre banche per confrontare l’offerta ricevuta con altre proposte, e scegliere liberamente se recedere dalla prima offerta in favore di altra a lui più favorevole. Alla luce di quanto sinora esposta, appare chiara la duplice finalità del Pies: garantire maggiore trasparenza delle informazioni a livello personalizzato per chi lo ha richiesto, e lasciare libero lo stesso richiedente di rivolgersi ad altri istituti. Quanto al contenuto del Pies, è importante rilevare che oltre all’introduzione dell’informazione personalizzata, viene mantenuto anche il foglio informativo generico utile per il Cliente al fine di effettuare in modo rapido, ad esempio attraverso una semplice consultazione dei documenti posti online dai vari istituti, una prima disamina delle varie offerte. Per i piani di ammortamento, invece, è previsto che siano acclusi al Pies solo nel caso di mutui a tasso fisso, tralasciando quindi la possibilità di introdurre simulazioni riguardanti mutui a tasso variabili o rinegoziabili.